
Treviso
Treviso è una città da visitare in ogni stagione, a ritmo lento, per poter assaporarne ogni angolo, scoprire scorci originali, e respirare la tranquilla vita cittadina.
Piazza dei Signori è il cuore della città e un luogo di incontro per i locali. In questa piazza si trovano il Palazzo del Trecento e l’elegante Loggia Dei Cavalieri.
I fiumi Sile e Cagnan che si infilano tra le vie donano un fascino unico al centro storico circondato da antiche mura. Le case dalle facciate splendidamente dipinte si specchiano sul canale Buranelli e sull’Isola del Pesce, che nasce nel fiume Cagnan per ospitare il mercato del pesce e testimonia lo stretto rapporto di Treviso con le sue acque.
Il Duomo è un monumento notevole e nella sua cappella Malchiostro si trovano gli affreschi del Pordenone e una pala con l’Annunciazione del Titano. Altri tesori sono racchiusi nel Polo Museale di Santa Caterina dei Servi di Maria, tra cui la Storia di Sant’Orsola di Tommaso da Modena, e capolavori di G. Bellini, Lotto, Tiziano e J. Bassano.
Da visitare anche la chiesa domenicana di San Nicolò, con la famosa sala del Capitolo ricca di affreschi di Tommaso da Modena. La Casa Cararresi è un luogo ideale per gli amanti dell’arte poiché negli ultimi anni ha ospitato molte mostre internazionali.
Eventi principali
- Festival internazionale della chitarra “Delle due città” (settembre)
- Festival Internazionale del Folklore (agosto)
- Mostra Mercato del Radicchio Rosso “E’ Treviso”, Indicazione Geografica Protetta (Dicembre)
- La Maratona di Treviso (a fine marzo)
Treviso in un piatto
I prodotti più rappresentativi del territorio trevigiano sono il Radicchio Rosso di Treviso e il Radicchio Variegato di Castelfranco IGP, l’asparago bianco di Cimadolmo IGP (Indicazione Geografica Protetta), il formaggio Casatella DOP (Denominazione di Origine Protetta) e i DOC (Denominazione di Origine Controllata) e DOCG ( denominazioni di origine controllata e garantita), tra cui il famoso Prosecco. I piatti più tipici sono “risi e bisi” (riso con piselli) e “sopa coada” (zuppa di piccioni).
Per approfondire: www.visittreviso.it / www.marcatreviso.it